venerdì 27 aprile 2007

giovedì 26 aprile 2007

"La Terra di Nessuno"




Carlo Capone e Carmine Verazzo
presentano
la Mostra Fotografica
"La Terra di Nessuno"


prima retrospettiva

è possibile visionare all'indirizzo:
www.movimentoaversa.it
e poi clicca su reportage



Aversa dalle tante risorse e dalle tante aspirazioni.
Città che ambisce a diventare provincia e protagonista di rilievo in Campania.
Città messa ancora una volta in ginocchio da un cumulo di rifiuti,
Nell'imminenza di un'estate, che secondo le previsioni, sarà molto, troppo lunga,
caratterizzata da un caldo torrenziale, ci troviamo di fronte all'ennesima emergenza sanitaria.
La politica cittadina non può lavarsene le mani, palleggiando la colpa a destra e a manca.
La vergogna delle strade è lo specchio di ciò che si è seminato negli anni.
Si è lasciati, impassibili, che qualcuno facesse man bassa del bene più prezioso
che Aversa abbia mai posseduto: la propria dignità.
La dignità di una storia millenaria, di una città d'Arte, la dignità del suo popolo.
Questa mostra è los trumento attraverso il quale ci è concesso esprimerci.
Nulla più di queste immagini può raccontare lo scempio
che ogni giorno si consuma ai piedi delle nostre case.
Siamo convinti che nessun turista sarebbe mai interessato ad immortalare un monumento
seppellito dalla spazzatura, se non per conservare un indelebile ricordo del degrado della nostra città, per deriderla e darne l'immagine che, purtroppo, oggi Aversa offre di sé stessa.

La Terra di Nessuno

mercoledì 25 aprile 2007

Speciale ''Borderline'': una mostra per presentare ''Photographica''





a Battipaglia (SA) "Frammenti di vita al margine":
una mostra fotografica di denuncia sociale.

24/04/07 - Una mostra sul “ghetto” di San Nicola Varco, per inaugurare “Photographica digital studio”, un vero e proprio laboratorio di idee dove la creatività incontra i più attuali strumenti di comunicazione. L’appuntamento per il “taglio del nastro” è per il prossimo 5 maggio, in via Italia 31 a Battipaglia, alle ore 19,00. A lanciare questa sfida commerciale ed artistica, due fotografi giovani, ma già apprezzati per il proprio lavoro: Titti Gaeta e Lello Sozio. Per inaugurare il proprio studio, i due fotografi, il cui obiettivo è spesso tramite di vere e proprie denunce sociali, proporranno, una esposizione di 28 pannelli, dal titolo “Borderline. Frammenti di vita al margine”. Percorrendo la linea di confine di una realtà al limite, quella del “ghetto” di San Nicola Varco, tristemente noto per essere diventato il “rifugio” di centinaia di immigrati nella Piana del Sele, al di là della pura ricerca estetica, la mostra vuole mettere a nudo un “non luogo”, con le sue contraddizioni e i suoi paradossi, così da poterne estrapolare, in maniera visiva, tutte le conseguenze troppo spesso nascoste e taciute. Il progetto Borderline, curato nei testi da Stefano Durante e Laura Mustacchio ha già raggiunto un importante traguardo, conquistando il primo premio alla esposizione- concorso dal tema “Tutti uguali e diversi”, patrocinata dall’Unicef, svoltasi lo scorso 14 aprile ad Aversa, conquistando la giuria per essersi imposta quale “opera unica, intrisa di fedele ricerca della verità, forte messaggio di denuncia e autentica impronta sociale” . Il progetto Borderline nasce due anni fa da un’idea dei due reporter come rubrica fotogiornalistica del mensile “Il giornale di Eboli- dal 1915”. L’intento è quello di portare alla luce, attraverso le immagini, disservizi, disagi, inefficienze della società contemporanea, nello spicchio di terra reso famoso nel mondo da Carlo Levi. Borderline si propone, insomma, di essere contenitore di numerose iniziative, fotografiche e culturali in genere, d’impatto visivo e sociale. Per la prima volta, dunque, l’appuntamento fisso con Borderline sarà “live”, con ingresso libero, e con la possibilità di incontrare da vicino gli artefici di questo ambizioso progetto.

Autore della notizia:
Maria Vita della Monica

venerdì 20 aprile 2007

Mostra Concorso D'arte Tutti Uguali e diversi


Articolo Mostra D'arte Tutti Uguali e diversi





Aversa. Sala espositiva Ex Macello. La due giorni d’Arte “Tutti uguali e diversi” chiude col botto. Dopo la trionfale apertura di sabato 14 aprile, quando nella sala espositiva si sono riversate fiumane di attenti visitatori che hanno ammirato le opere esposte da 30 artisti giunti da tutt’Italia

Agnese Bruno ,Luigi de Gennaro ,Gaetano Buffardo ,Nadia Perrotta ,Carla Peccolo
Luigi Pedata ,Luigi de Gennaro ,Domenico Di Caterino ,Angelo Ranieri ,Giuseppe della volpe Armando Sodano ,Saverio Ferrandino ,Chiara Machetti ,Gaia Vittozzi ,Fabrizia Tocchini Costantino Marrone, Raffaele Sozio ,Titti Gaeta ,Luna Hal ,Enito Johan ,Rosaria Cecere
Leonardo Amendola ,Matteo Carbone ,Giacomina Di Bello ,Francesca Parità,Stefano Durante,Laura Mustacchio,Alessia Ioviero,Tiziana Canfora ,Aziz, la serata di domenica 15 si è conclusa con tante altre visite ed esternazioni di sincere congratulazioni rivolte agli organizzatori. Tema portante della Mostra è stato lo scambio di culture diverse e l’integrazione dei popoli. Infatti l’iniziativa è stata fortemente voluta dall’Associazione di volontariato “I Senza Voce”, e dal suo presidente Giuseppe Fabozzi, e curata dall’artista Carlo Capone e dal poeta Carmine Verazzo. Al suo interno la Rassegna ha ospitato, inoltre, un concorso di pittura, scultura e fotografia, che ha visto meritevolmente assegnare il primo premio agli artisti Sozio, Gaeta, Mustacchio e Durante con la presentazione del progetto fotografico Border Line, il secondo premio è stato attribuito all’artista aversano Angelo Ranieri per l’opera “Diversità”, l’opera terza classificata è stata assegnata alla pittrice napoletana Luna Hal ed infine, il premio della critica è stato attribuito a Carla Peccolo di Pordenone per le sue ceramiche Raku.

lunedì 16 aprile 2007

risultati del concorso della mostra tutti uguali e diversi


“I Senza Voce” è un’associazione di volontariato, che si occupa delle problematiche dei migranti sul territorio aversano e dell’Agro. Nei suoi primi dieci mesi di attività l’Associazione ha portato il proprio sostegno ad oltre 400 persone migranti. Il bilancio positivo trae conferma dalla presenza di oltre 70 iscritti tra cittadini italiani e stranieri. L’Associazione si pone come obiettivo l’integrazione tra le varie comunità esistenti sul territorio aversano e non. È proprio attraverso lo scambio culturale che si gettano le basi per una reale convivenza all’insegna del rispetto reciproco, pertanto l’Associazione ha voluto manifestare il bisogno delle comunità di migranti di rendere visibile la propria presenza, una presenza che richiede diritti innegabili. Il diritto a sperare in una vita migliore. Il diritto ad essere riconosciuti come donne, e uomini in quanto tali, e non essere riconosciuti solo come “immigrati”. Una presenza fatta di onesti lavoratori, fatta di artisti, di musicisti e cantori di antichissime tradizioni. Ecco il perché di questa serata, perché si è scelta la musica, si è scelta l’arte per manifestare il proprio essere presenti.
L’Associazione ringrazia l’Unicef per aver collaborato alla realizzazione di quest’iniziativa e ricorda l’importanza della raccolta firme che l’Unicef stessa sta tenendo in questi giorni.
L’Associazione ringrazia tutte le persone presenti questa sera, in numero tanto considerevole.
Ringrazia la Giuria del Premio, la quale ha preferito mantenere l’anonimato, in quanto offrendo gratuitamente la propria prestazione ha affermato che la beneficenza non è un qualcosa da cui potersi fare sponsorizzare.
Ringrazia gli artisti che hanno aderito numerosi all’invito ed hanno scelto di devolvere in beneficenza parte del ricavato dalla vendita delle proprie opere.

Passiamo ora alla premiazione del concorso artistico odierno.

Presa visione delle opere presentate, dopo una lunga disamina e giudiziosa riflessione, saggiata la grande validità dei lavori esposti, la Giuria ha deliberato l’assegnazione dei premi posti in palio.

Gli artisti riceveranno i rispettivi premi dal Presidente onorario dell’Associazione “I Senza Voce” Lakhdar Sbahi.

Il primo premio viene attribuito agli artisti Raffaele Sozio, Titti Gaeta, Stefano Durante e Laura Mustacchio, per la presentazione del progetto Border Line: opera unica intrisa di fedele ricerca della verità, forte messaggio di denuncia e autentica impronta sociale.
Ritirano il premio Raffaele Sozio e Titti Gaeta.

Il secondo premio viene attribuito all’artista Angelo Ranieri, per la presentazione dell’opera “Diversità”: per aver colto in pieno il senso dell’iniziativa, facendo nobile uso del colore per comunicare una miscellanea di emozioni e significativi messaggi.
Ritira il premio Angelo Ranieri

Il terzo premio viene attribuito all’artista “Luna Hal” per aver trasmesso con l’uso del pennello e dei colori un’ immagine nitida del senso della parola “migrare”. Treni che partono per luoghi sconosciuti, carichi di speranze e ricerca di un ignoto futuro.
Ritira il premio Luna Hal

Il premio della critica viene attribuito all’artista Carla Peccolo, con le ceramiche Raku: per l’abilità dimostrata a forgiare la materia, ricreando forme ed impressioni che giungono dal passato, ripercorrendo le valli attraversate dal pensiero.
Il premio verrà consegnato all’artista in altra sede data l’assenza dell’artista stessa.

Ringraziandovi per la cortese attenzione, vi invito a visitare la Mostra che apre in questo momento, di usufruire del piccolo rinfresco e di non andar via perché tra poco inizierà il concerto di Marzouk e la sua band accompagnati da danzatrici del ventre a far da coreografia.

giovedì 5 aprile 2007


Aversa
giovedi 12 Aprile 2007 alle ore 16:00 l'Auditorium Ex Macello aprirà i battenti alla Mostra d'arte "SpringArt": Rassegna
che vedrà esposte le opere degli artisti Michele Cannavale e Carlo Capone.
Le ricercate differenze di stile dei due artisti si miscelano tra loro, fino a fondersi in un delicato connubio di policromie ed estatiche visioni. Artisti che con le loro istantanee su tela creeranno un suggestivo effetto di breve ma intensa durata: da qui nasce il concetto dell'indefinito che si tramuta in una vera e propria toccata e fuga attraverso l'iperrealistico mondo dell'immaginario. La durata della mostra, volutamente di un solo giorno, susciterà negli animi la fugacità di una visione appena sfiorata e già insinuatasi come illusoria chimera.
Farà seguito alla Mostra d'Arte il concerto di un estroso quintetto normanno.

Concerto dalle ore 20:00
Cristina Galiero- voce
Marco corcione Pianoforte e tastiera
Mark Galiero Basso
Ivo Parlati -Batteria
special guest
Claudio Cardito -sax

art director
Ilaria Palmieri

a cura di Carmine T.A. Verazzo

ARTE TRA LE MURA DI PORCIA 1° Rassegna




La 1° Rassegna di "Arte tra le Mura di Porcia" si terrà nel suggestivo Campanile del Duomo Arcipretale S. Giorgio Martire di Porcia (PN), le cui medievali fattezze si sposano armoniosamente con i chiaroscuri delle opere, come affreschi di pregevole fattura.
Arte che si pone come strumento di aggregazione tra i giovani ed i meno giovani, tra antichi e pittorici luoghi magici e opere contemporanee.

Espongono gli artisti Michele Cannavele ,Carlo Capone, Brunella Neri, Carla Peccolo, Mauro Stefanuto.

La mostra d’Arte sarà a cura di Mauro Stefanuto con la collaborazione tecnico-artistica di Carla Peccolo e Carlo Capone.
Sarà possibile visitarla gratuitamente dal 5 al 13 maggio 2007.

Video